FONDAZIONE ROVIGO CULTURA PORTA A VENEZIA IL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DELL’ARCHEOLOGIA IN POLESINE
Dopo il successo del 2023 con “Gli Sguardi Culturali del Polesine”, Fondazione Rovigo Cultura torna a Venezia, questa volta con un progetto che intreccia archeologia, memoria e linguaggio cinematografico.
Sabato 30 agosto, alle 18.00, nello Spazio Regione del Veneto/Veneto Film Commission dell’Hotel Excelsior, durante l’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, sarà presentato “Diari di scavo”.
Si tratta di un lavoro nato dalla collaborazione con il Comune di Rovigo – Museo dei Grandi Fiumi e la Fondazione Banca del Monte di Rovigo: cinque cortometraggi che danno voce ai reperti archeologici rinvenuti in decenni di ricerche sul territorio polesano. Non sono gli archeologi a raccontare le scoperte, ma gli oggetti stessi che prendono parola, restituendo un affascinante viaggio nel tempo con un linguaggio evocativo e poetico, pur sempre fondato sul rigore scientifico.
Dopo la presentazione al Museo dei Grandi Fiumi, i filmati di Alberto Gambato e Camilla Ferrari arrivano ora in una cornice di risonanza internazionale, confermando la capacità della Fondazione di portare le radici del Polesine sotto i riflettori più prestigiosi.
Ma Venezia non rappresenta solo una vetrina. È anche il segnale di un nuovo corso: la nomina da parte della Regione Veneto di Monica Pedriali a Vice presidente della Fondazione apre infatti a una fase di rilancio. Con il suo ingresso, Fondazione Rovigo Cultura guarda oltre i confini provinciali e si prepara a stringere nuove alleanze con Enti e Istituzioni regionali, nazionali e internazionali. L’obiettivo è chiaro: trasformare il Polesine in un laboratorio culturale in dialogo costante con il mondo, capace di produrre progetti innovativi e di attrarre pubblici sempre più vasti.
Alla presentazione veneziana interverranno Gianna Previato e Francesco Toso, rispettivamente Presidente e Consigliere di Fondazione Rovigo Cultura; Giorgio Lazzarini Presidente della Fondazione Banca del Monte di Rovigo; Chiara Vallini Conservatrice del Museo dei Grandi Fiumi; il regista Alberto Gambato e il Consigliere del Comune di Rovigo, Sabrina Magon. A coordinare gli interventi sarà la stessa Pedriali, protagonista del nuovo slancio della Fondazione.
Un ritorno a Venezia che non è soltanto celebrazione di un progetto riuscito, ma il primo passo di un percorso più ampio: raccontare, valorizzare e far dialogare il patrimonio culturale del Polesine con una platea sempre più internazionale.
FONDAZIONE ROVIGO CULTURA